WELL Building: edifici diventano alleati del benessere

Digiancamillomarino

WELL Building: edifici diventano alleati del benessere

Negli ultimi anni abbiamo imparato quanto sono importanti gli spazi che viviamo per stare bene.
Non parliamo più solo di acqua potabile, elettricità o riscaldamento, ma di una nuove esigenze: spazi capaci di migliorare la salute, la concentrazione e il benessere di chi li vive ogni giorno.

È qui che entra in gioco il protocollo WELL, una certificazione internazionale che misura quanto un edificio sia davvero “a misura d’uomo”.


Che cos’è il protocollo WELL

WELL https://www.wellcertified.com/ è il primo sistema di certificazione che mette le persone al centro del progetto edilizio.
Non valuta solo quanto un edificio sia efficiente dal punto di vista energetico o sostenibile, ma quanto contribuisca al benessere fisico e mentale di chi lo abita o lo frequenta.

Il protocollo si articola in 10 aree tematiche, che toccano ogni aspetto della vita quotidiana:

  • Aria e acqua: garantire qualità e purezza per respirare e bere in sicurezza;
  • Luce e comfort termico: progettare ambienti equilibrati, piacevoli e produttivi;
  • Suono e materiali: ridurre stress, rumori e sostanze nocive;
  • Movimento e nutrizione: incoraggiare abitudini sane e attive;
  • Mente e comunità: promuovere benessere psicologico, inclusione e relazioni positive.

Gli edifici come “organismi viventi”

Un edificio certificato WELL si adatta e protegge chi lo vive.
Grazie a un attento controllo dell’aria, della luce e del rumore, diventa un ambiente che migliora la salute e la concentrazione.
Le ricerche dell’International WELL Building Institute mostrano che in edifici certificati:

  • la soddisfazione delle persone cresce di circa il 30%;
  • la produttività aumenta fino al 6%;
  • i problemi legati a stress, assenze e malessere diminuiscono sensibilmente.

WELL e il mondo dell’energia

Il protocollo WELL non è solo “comfort”: è anche energia gestita in modo intelligente.
Gestire bene la luce naturale, la ventilazione e la temperatura significa consumare meno e vivere meglio.
WELL completa così gli strumenti di efficienza energetica: non basta risparmiare energia, bisogna usarla per migliorare la vita delle persone.
La vera sostenibilità è quella che unisce performance tecnica e benessere umano.


WELL anche per le case

Oggi WELL entra anche nel mondo residenziale con il programma WELL for Residential, che adatta i suoi principi agli ambienti domestici.
L’obiettivo: creare abitazioni dove aria, luce, silenzio e comfort non siano un lusso, ma una condizione di base per vivere meglio ogni giorno.
Una casa WELL è una casa che fa bene a chi la abita.


In sintesi

Un edificio non è solo un involucro, ma un ecosistema in cui la salute delle persone e sostenibilità si incontrano.

WELL rappresenta un passo decisivo nella transizione ecologica “umana”: quella che affianca tecnologie a spazi salubri, inclusivi e luminosi.
Costruire bene oggi significa consumare meno energia e generare più benessere.


Altri protocolli di riferimento a livello globale

  • LEED (Leadership in Energy and Environmental Design): valuta l’efficienza energetica, l’uso razionale dell’acqua e la qualità ambientale interna. È la certificazione green più diffusa al mondo e un riferimento per l’edilizia sostenibile.
  • BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method): di origine britannica, analizza energia, trasporti, materiali, salute e benessere. È molto utilizzata in Europa per edifici e quartieri sostenibili.
  • Living Building Challenge (LBC): è lo standard più ambizioso: richiede edifici a impatto positivo, che producano più energia e acqua di quanta ne consumino, integrando bellezza, equità e connessione con la natura.

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